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Comunicato :
Riforma del sistema pensionistico
Il
Partito della Nazione Occitana che non si riconosce nell'antinomia destra-sinistra e si definisce come progressista, si pronuncia per:
-Il mantenimento del sistema pensionistico per ripartizione con la possibilità di piani integrativi per chi lo desideri
-L’età per l'accesso alla pensione portata progressivamente a 62 anni considerando la possibilità di un pensionamento anticipato nel caso dei mestieri usuranti
-La ridiscussione dei regimi speciali e l'allineamento contrattato del pubblico al privato comparando ciò che è comparabile
-La risistemazione del sistema pensionistico di quelle categorie sociali (come gli agricoltori) le cui pensioni sono troppo ridotte
-Il rifiuto di ogni soluzione passante per l'aumento delle tasse per i cittadini e le imprese e tale da penalizzare la crescita economica
-Nell'ambito di una futura Occitania indipendente in cui le imposte dirette e indirette resterebbero in loco, il Partito della Nazione Occitana propone di rivedere il sistema di
contribuzione per finanziare le pensioni e la Sicurezza sociale in modo che da un lato i contribuenti acquisiscano il controllo dei loro contributi per evitare le attuali ingiustizie
e che dall'altro lo stato occitano abbia risorse sufficienti per funzionare.
Partito della Nazione Occitana, 6 settembre 2010
